di Redazione
Sabato 26 ottobre la Golden Ticket Company era in scena al Teatro
Osvaldo Chebello di Cairo Montenotte (in provincia di Savona) con "Valjean", il musical originale italiano tratto da "I miserabili" di Victor Hugo. L'allerta meteo non aveva causato il rinvio della replica, ma
mentre proseguiva lo spettacolo, lo schianto dei tuoni agitava gli animi degli artisti e degli spettatori. Improvvisamente, il black-out, l'interruzione dello spettacolo, le persone che fuggono a
casa: il Bormida stava esondando.
Anche gli artisti, smontata velocemente la scena, cercano di tornare a casa. Ma la piena, sulla via del ritorno, raggiunge parte della Compagnia. Momenti di paura e angoscia, quando sulla
Provinciale per Acqui li sorprende il buio, e sentono l'acqua arrivare copiosa ed entrare con forza negli abitacoli delle loro automobili. Si precipitano fuori, abbandonando l'attrezzatura
tecnica sulle auto, e si trascinano nell'acqua che arriva alla vita. Qualcuno riesce a chiamare i soccorsi e a camminare con fatica fino raggiungere una zona più asciutta, altri afferrano il
guard-rail cercando di resistere alla corrente. Due di loro ne vengono sopraffatti e finiscono sott'acqua. Quando sembra non ci sia più nulla da fare, quasi miracolosamente la corrente spinge i
due verso una delle attrici che è ancora aggrappata al guard-rail. La donna allunga un braccio e grida loro di afferrarlo, incredibilmente i due sono salvi.
Ora quanto avvenuto è solo un ricordo, anche se la perdita delle auto, di strumenti ed attrezzatura ha causato danni importanti.
Ma in questi momenti si vede la resilienza, il desiderio di continuare a fare il proprio lavoro anche nelle avversità. “Valjean, il musical” ha deciso di non fermarsi, anzi: Fabrizio
Rizzolo, Isabella Tabarini, Sebastiano Di Bella, Susi Amerio, Giorgio Menicacci, Jack Siccardi, Marianna Bonansone e Nicolas Franzin, il M° Sandro
Cuccuini e il regista Fulvio Crivello, hanno deciso di portare in giro per l'Italia con ancora più forza ed energia il loro musical e il messaggio speciale che
porta con sé.
Per farlo hanno bisogno anche del giusto sostegno. Quel sostegno che il mondo della cultura e dello spettacolo dovrebbe ricevere per non spegnersi, in particolare in questo momento storico in cui
la forma sembra sempre avere la meglio sulla sostanza.
«Qualsiasi teatro, struttura, produttore, organizzatore può aiutarci a mettere in scena una o più repliche, il tour di “Valjean” 2025. Siamo sicuri che non se ne pentirà. Se questa terribile
disavventura avrà il pregio di far conoscere meglio la nostra opera che in così tanti amano, vorrà dire che tutto ha un senso e bisogna trovarlo soprattutto nelle difficoltà».
Ricordiamo però cos'è “Valjean”: musical originale italiano tratto da "I Miserabili" di Victor Hugo, è uno spettacolo unico nel suo genere, tra i più longevi del panorama teatrale italiano e
considerato un vero e proprio cult. Nel corso degli anni è stato rappresentato in stagioni ufficiali, rassegne, scuole, location non convenzionali e carceri, ottenendo recensioni entusiastiche e
una Nomination ai Musical Awards.
In scena 6 attori in 29 personaggi e un pianoforte, oppure con piccolo ensemble orchestrale. Tutto sempre solo dal vivo.
L'indimenticabile Giorgio Faletti disse di “Valjean”: «È uno splendido spettacolo e una splendida conferma nello stesso tempo. È la prova di come il talento, la passione e la determinazione
possano volgere a proprio favore la cronica mancanza di mezzi che affligge l’Arte nel nostro paese. Un musical che, istante dopo istante, compone un’emozione di cui lo spettatore non può che
ringraziare ognuno di questi entusiasmanti artisti».
crediti foto: ufficio stampa