di Redazione
Lunedì 17 giugno, in prima serata su Canale 5, al via la nuova serie “Bardot”, creata e diretta da Danièle e Christopher Thompson.
A interpretare l’icona che sconvolse tutti gli schemi e rivoluzionò l’immagine femminile della donna sia nel cinema che nella società, è Julia De Nunez, giovane attrice francese
dalla somiglianza incredibile con la diva. Al suo fianco Victor Belmondo, Géraldine Pailhas, Hyppolyte Girardot, Yvan Attal, Anne Le Ny, Oscar Lesage, Noham Edje e Jules Benchetrit.
La miniserie, una coproduzione R.T.I. con Federation Entertainment e France Télévisions, ripercorre l’ascesa di Brigitte Bardot, la rivoluzione che ha incarnato nell’immaginario di una
generazione, gli incontri fatali con gli amori della sua vita e le ricadute della fama sul suo privato.
Le tre prime serate abbracciano circa un decennio della vita dell’attrice, dai 15 ai 26 anni, dal debutto sulle scene al successo mondiale: le passioni travolgenti, i tentativi di suicidio, le
fughe dall’assedio della stampa, i conflitti e i tradimenti di una “donna bambina”, tanto irresistibile ed esplosiva quanto fragile e bisognosa di essere amata e accettata nella sua
unicità.
Perché Brigitte, giovane francese della Parigi perbene, dall’educazione rigida, ha soli 15 anni quando si innamora perdutamente di Roger Vadim, affascinante e giovane bohemien che stravolgerà la
sua vita e il suo destino. A 20 anni, B.B. ha già girato più di 20 film ma il fenomeno esplode in poche settimane dopo l’uscita mondiale del primo film di Vadim, suo marito: “et Dieu… créa la
femme”. Le ragazze ora vogliono essere come lei. Il fenomeno B.B. valica i confini francesi e diventa un’icona mondiale, simbolo di libertà. Brigitte o si ama o si odia.
“Bardot” diventa anche uno strumento per raccontare il cambiamento di un paese, la Francia degli anni ’50, uscita dal conflitto mondiale e alle prese con la contestata guerra d’Algeria. Una
Francia che passa dal bianco-nero al colore, che si riempie di discoteche fumose, dove i ragazzi ora vogliono divertirsi. E in tutto questo, Brigitte lancia le mode che diventano mondiali: finite
le gonne che coprono le ginocchia, le camicie abbottonate fino al collo, le acconciature impeccabili con le mèches perfette. Dappertutto le strade si riempiono di criniere da leone, di scollature
vertiginose, occhi truccati con l’eyeliner, labbra imbronciate, camicie a quadretti annodate sotto il seno, shorts, ballerine e quadretti vichy… Brigitte incarna l’essenza stessa del nuovo
glamour francese, tanto da prestare i suoi tratti per la Marianne e capace di trasformare il piccolo porto di pescatori di Saint-Tropez in una destinazione iconica.
Le puntate di "Bardot" sono disponibili anche su Mediaset
Infinity.
crediti foto: ufficio stampa Mediaset