di Laura Frigerio
Tra le artiste uscite dai talent show negli ultimi anni una delle più talentuose è indubbiamente Enula (al secolo Enula Bareggi), ex concorrente della 20esima edizione di "Amici di Maria De Filippi" che ha
saputo portare avanti con grande coerenza il suo percorso musicale (e non solo). E ora ci stupisce con effetti speciali con il nuovo singolo "Big Bang" (Universal Music) con cui
ci terrà compagnia per tutta l'estate.
Noi di Televisionemania.it l'abbiamo intervistata...
Da che riflessioni è nato il testo di "Big Bang"?
«Esplorare la natura della vita e della morte è stato un percorso inevitabile per me.
Da quando ero molto piccola, preferivo capire da dove venivo, più tosto che domandarmi quale fosse il mio gusto di gelato preferito. Passavo notti a teorizzare la vita e la morte, volevo capire
assolutamente come funzionasse questo labirinto che ci porta tutti da un punto all’altro, volevo capire la funzione delle dualità che inevitabilmente ci accompagnano in questo viaggio. Col tempo,
mi sono resa conto che sarebbe stato impossibile trovare una risposta certa alla mia domanda. Allora mi sono chiesta: “cosa sarebbe successo se fossi effettivamente riuscita a rispondermi?” Di
certo, mi sarei annoiata. Perciò ho compreso che viviamo ogni giorno così intensamente, perché non conosciamo il fine ultimo della nostra esistenza. Se lo sapessimo, probabilmente il senso
stesso della vita svanirebbe. Dopotutto, chi guarderebbe un film sapendo già il finale? Io vivo e sposo questo grande mistero, ma quello che mi tiene più di tutto attaccata a questa vita è
il bisogno di comprendere, sopra ogni altra cosa, chi sono io. Questo lo faccio ogni giorno, attraverso il riflesso degli altri. Il messaggio di "Big Bang" è difficile da spiegare, perché questa
canzone è stranamente una domanda. La domanda. Siamo ancora dentro l’esplosione? Se la risposta è sì, allora siamo ancora in tempo sia per distruggere tutto che per creare ogni cosa. La vita di
ciascuno di noi è un piccolo big bang personale, che ha il potere di creare l’intero universo. Dipende da noi cosa decidiamo di fare con questa straordinaria opportunità, ricordandoci delle
infinite possibilità e delle responsabilità che abbiamo nelle nostre mani. Nel frattempo, là fuori, nell’universo, un’esplosione è in corso».
È un pezzo dal sound molto energico, quali sono state le tue influenze dal punto di vista strettamente musicale?
«Ricordo che era a San Benedetto del Tronto quando ho scritto "Big Bang", a casa di amici perciò, per non svegliare nessuno, mi ero chiusa in bagno al buio. Ricordo che, qualche minuto prima, mi
ero fatta una doccia ascoltando "Summer on a Solitary Beach" di Franco Battiato, poi subito dopo ho scritto "Big Bang", che ha preso forma in uno stile etereo e sognante. Tuttavia, quando poi ho
portato il brano in studio, qualcosa è cambiato. La collaborazione con Michele Canova ha trasformato il pezzo. Quella che era iniziata come una ballata eterea, si è evoluta in un punto di forte
contrasto: la prima strofa conserva la sua natura eterea, ma poi ci siamo lasciati andare a un beat energico che ha dato una nuova impronta al brano. L'ispirazione è nata in maniera organica. Mi
sono ispirata ai concetti filosofico-spirituali esplorati da vari artisti delle generazioni passate, in particolare Battiato per quanto riguarda la scrittura. Tuttavia, questa canzone ha una
volontà più pop e i sentimenti evocati sono stati sublimati in una chiave dance. La nostra musica è influenzata dalla dance e dalla house degli anni '90; infatti, citiamo con i suoni e la
timbrica un certo tipo di house che andava molto di moda in Europa e in Italia in quel periodo. In sintesi, è come se fosse una ballata sopra le domande esistenziali».
Che tappa rappresenta "Big Bang" nel tuo percorso musicale?
«Attualmente mi è difficile capire esattamente quale tappa rappresenti "Big Bang" nel mio percorso musicale; sono aspetti che solitamente realizzo con il tempo. Ma posso dire con certezza che
"Big Bang" rappresenta un punto di svolta significativo. Anche se non racchiude tutto ciò che sono artisticamente, contiene una parte importante di me. Questa canzone mi spinge a mostrare al
pubblico tutte le diverse sfaccettature della mia musica, senza dimenticare la mia parte più organica, fatta di strumenti acustici e voce, e le canzoni che considero dei veri e propri viaggi. Non
vedo l'ora di condividere anche quelle. "Big Bang" è solo una piccola parte di me, una visione; io sono infatti molte cose, mai solo una. Non desidero essere definita da una sola canzone. Per
questo motivo, non vedo l’ora di lavorare a un album completo, così da poter esprimere l'intero mio percorso e tutto quello che ho dentro».
Negli ultimi anni sei cresciuta molto artisticamente, quanto è stata importante la partecipazione ad "Amici" da questo punto di vista? Quali sono i ricordi
più belli che ti porti dentro da quella esperienza?
«Inizialmente non avevo intenzione di partecipare a un talent show, ma quando è tutta una vita che sogni la musica, diventa difficile dire di no quando arriva una simile opportunità. È stata
un'esperienza intensa, ma mi ha permesso di crescere molto artisticamente. I professori all'interno del programma erano bravissimi e mi hanno aiutata a sviluppare il mio talento. Anche dal punto
di vista umano, vivere e condividere la casa con più di 20 persone mi ha fatto maturare molto, infatti i ricordi più belli li ho con loro. Avevo molte paure perché non sapevo cosa sarebbe
successo una volta uscita dal programma. Basta poco per sbagliare, ma per fortuna abbiamo anche tutto il tempo per riparare. Mi sento molto grata per quell'esperienza, perché è stata la finestra
che mi ha permesso di affacciarmi al mondo della musica.Se posso dare un consiglio a tutti i ragazzi che vogliono partecipare a un talent show e magari non riescono a entrare, voglio dire che la
musica rimane con noi indipendentemente da ciò che facciamo ed è gratuita. Abbiamo sempre il modo di portarla al mondo; c'è sempre un modo».
Tu hai debuttato anche come attrice in "Addio al nubilato 2". Ti piacerebbe tornare a recitare?
«Assolutamente si! Mi piacerebbe molto tornare a recitare in futuro. La recitazione mi offre un'altra forma di espressione e mi permette di esplorare nuovi lati di me stessa. Credo che possa
arricchire anche il mio percorso musicale, poiché entrambe le arti si nutrono della stessa “vita” per raccontare storie ed emozioni e dove non arriva una, arriva l’altra. L'esperienza sul set è
stata intensa, una vera avventura fuori dalla mia confort zone musicale, ma non del tutto, dato che il sogno del mio personaggio era cantare. Un momento particolarmente memorabile è stato il mio
primo giorno di riprese. Ero molto nervosa, non sapevo bene cosa fare, ma il supporto del cast e della troupe è stato fenomenale. Mi hanno fatto sentire a mio agio e parte della famiglia fin da
subito e Il regista, Francesco Apolloni, riusciva a dirigermi con molta praticità e guidarmi in modo tale che io comprendessi cosa desiderava, mentre lui capiva esattamente cosa volevo esprimere
io. Anche quando sul set c'era un'atmosfera tesa, lui non perdeva mai di vista i tempi e io cercavo di utilizzare quell'emozione a mio favore. È stato meraviglioso vedere come una produzione
cinematografica prenda vita dietro le quinte e partecipare a quel processo creativo. Un'altra esperienza indimenticabile è stata girare una scena emozionante in cui dovevo piangere. Ricordo
che avevo messo un auricolare Bluetooth in un orecchio per aiutarmi a commuovermi con più facilità, usando la mia canzone 'spezza cuore'. Mi rendevo conto che girando il film, era come se
rivivessi in prima persona momenti felici e dolorosi della mia vita. Ripercorrendoli, ho avuto modo di capire cosa avessi lasciato indietro».
Programmi per l'estate?
«Quest'estate sarà davvero entusiasmante! Ho in programma di partecipare a vari festival delle radio e di esibirmi in piccoli concerti live. Amo l'energia del pubblico dal vivo e non vedo l'ora
di condividere la mia musica in questi eventi. Nel frattempo, mi dedicherò alla produzione di nuova musica e continuerò a lavorare al mio libro, un progetto a cui tengo moltissimo e che sto
scrivendo con grande passione. Non vedo l'ora di farlo conoscere al mondo intero! Insomma, sarà un'estate ricca di creatività e nuove avventure».
crediti foto: ufficio stampa Parole e Dintorni