di Redazione
Da Kid Creole & The Coconuts a Rita Pavone e i Nomadi, passando per Ray Parker Jr e altri grandi nomi della musica italiana
e internazionale: sono loro i protagonisti del terzo appuntamento con Carlo Conti e “I Migliori Anni”, il varietà realizzato dalla direzione Intrattenimento
Prime Time Rai in collaborazione con Endemol Shine Italy, in onda sabato 20 aprile alle ore 21.25 su Rai1 dagli studi televisivi ‘Fabrizio Frizzi’ di Roma.
Un vero e proprio viaggio che attraverserà 60 anni di musica, televisione, oggetti, fatti, mode e fenomeni: i cantanti ospiti daranno vita a un suggestivo percorso attraverso la storia della
musica. Tra le star internazionali, Ray Parker Jr - un fuoriclasse della chitarra (dal jazz alla dance), autore di successi mondiali per sé ed altri, vincitore di Grammy Awards per la colonna
sonora di ‘Ghostbusters’ -; Sheila & B. Devotion - gruppo con interprete francese di una hit su tutte, quella ‘Spacer’ scritta dagli Chic -; Kid Creole and The Coconuts, gruppo ‘colorato e
coreografico’, che ha legato spesso con successo la ‘disco’ con la musica caraibica tra gli anni ’80 e i ’90.
E poi, i Big della musica italiana: Rita Pavone, Nek, Francesco Renga, Nomadi; il cantautore Marco Armani (‘Tu dimmi un cuore ce l’hai’, tra i
suoi successi di Sanremo); il duo Audio 2 (‘Alle venti’, tra i titoli più famosi, anche colonna sonora del film ‘I laureati’ di Leonardo Pieraccioni), la cantante Flavia
Fortunato, più volte protagonista nei festival di Sanremo anni ’80; l’italodance dei Double You; il gruppo anni ’70 de La Bottega dell’Arte e
Wilma Goich, interprete di Tenco e di hit indimenticabili negli anni ‘60.
Se la musica è fondamentale, le ‘parole’ non lo sono di meno: Lillo, personaggio dello showbiz italiano (autore e protagonista in tv, al cinema e in teatro) racconterà la sua
personale hit parade di personaggi, canzoni e oggetti nel ‘3 x 3’. Le parole sono anche protagoniste dei momenti divertenti affidati a Maurizio Battista, il comico che ha uno sguardo molto
personale ed esilarante su ciò che accadeva nel corso de ‘i migliori anni’, per farci sorridere delle vecchie abitudini impresse nella nostra memoria, ma ormai superate.
Gli oggetti de "I Migliori Anni" sono anche i protagonisti di una parentesi in compagnia di Giorgio Mastrota che li descriverà in un modo inusuale e ironico, tornando ai tempi
d'oro delle televendite. Un ‘chorus’ di 30 tra ballerini e ballerine, con abbigliamenti d’epoca, animerà con le sue coreografie le hit dei vari decenni.
Un’evoluzione del format è lo spazio dedicato alla ‘Future Box’, la ‘capsula del tempo’ nella quale sono inseriti i personaggi, gli oggetti e i dischi (33 o 45 giri) che hanno segnato 60 anni di
storia e non dovranno assolutamente mancare alle future generazioni.
Le giovani generazioni sono anche attivamente presenti in Studio: in tutte le puntate un gruppo di 60 tra ragazze e ragazzi, tra i 18 e i 24 anni, con il loro inseparabile telefonino, manderà al
programma messaggi ‘in diretta'. La partecipazione del pubblico, e in particolare dei giovani, è fondamentale: ogni settimana, via messaggi o, altra novità, attraverso i social media, è possibile
interagire da casa per inviare commenti su quello che succede sul classico ‘doppio palco’ del programma, e anche ricordi, immagini e video di come si vivono, si ricordano e si scoprono (a seconda
dell'età…) i ‘migliori anni’; senza dimenticare i famosi ‘Noi che’, marchio del programma e sorta di memoria collettiva del passato, più o meno recente, del nostro Paese.
Per interagire con il programma si possono mandare testi e video al numero Whatsapp 335.7597.411. Oppure collegandosi (#imigliorianni) alle pagine social ufficiali del programma.
Sito www.imigliorianni.rai.it. Disponibile anche su RaiPlay.
crediti foto: ufficio stampa Daniele Mignardi Promopressagency - Comunicazione