di Redazione
Ieri sera è andata in onda, in prima serata su Rai1, la seconda
puntata di "Benedetta Primavera", il nuovo varietà condotto da Loretta
Goggi.
Dopo tanta musica, gag e sane risate, la conduttrice ferma lo show, si mette a sedere, ‘scende dalle scarpe’ e si lascia andare a un intenso monologo, scritto di suo pugno, sul femminismo che lei
a ribattezzato ‘femminilismo’ e sulla parità di genere: il mondo dello spettacolo e, in particolare, quello della televisione, non consente che un personaggio, donna, di mezza età, possa apparire
così come è, innescando la ricerca del ‘ritocchino’. Loretta, al riguardo, ha affermato: "Ritocchino non nel senso della semplice punturina, cui ricorrono un po' tutti, ma intesi come il
ricorso a delle vere e proprie protesi".
La Goggi si è soffermata, inoltre, sulla disparità di trattamento tra uomo e donna nel mondo del lavoro e dello spettacolo al giorno d’oggi: "Io mi batto per la parità di genere davvero da
sempre e nel mio lavoro un pezzo di strada l’ho spianata, anzi asfaltata!”.
Poi ha detto la sua sui canoni estetici. La società di oggi sembra consentire che un uomo possa vivere senza particolari problemi il passare del tempo, mentre la donna deve dimostrarsi sempre
impeccabile, nascondendo o correggendo eventuali segni dell'età: "Allora il problema è ancora solo femminile? Oppure ti prendono di mira solo perché sei famosa?".
In merito a questo, la conduttrice ha assunto una posizione molto netta. Ha preso a esempio sé stessa e il suo definendolo "un po' sovrappeso, ma che è lo stesso che le ha consentito di
ballare quando non sapeva ballare, che mi ha portata in tutti i teatri d’Italia e a calcare il palcoscenico di Sanremo. Un corpo che mi ha tenuto in piedi anche nei momenti dolorosi, di
insicurezza, di paura".
Ha concluso dicendo: “E che oggi mi fa dire: Loretta, va tutto bene, tu vai bene così!”.
Un messaggio che ha fatto il giro sul web e dei social. Un monito che è risuonato forte e chiaro: “Amarsi e accettarsi così come si è”.
crediti foto: ufficio stampa Daniele Mignardi Promopressagency