di Laura Frigerio
È partito da Bologna lo scorso 14 ottobre “Tre per 2” Tra Radio e Tv, il tour teatrale dei Gemelli di Guidonia che sarà in giro per l'Italia per
diversi mesi e si concluderà a Trieste il 12 marzo.
Noi di Televisionemania.it abbiamo colto l'occasione per intervistare Pacifico, Gino ed
Eduardo Acciarino e parlare anche del loro successo in radio e in tv.
Partiamo da “Tre per 2” Tra Radio e Tv. Ci anticipate cosa vedremo in questo vostro tour teatrale?
«Ci saranno tantissime date in giro per l’Italia. È il nostro spettacolo, che portiamo già da qualche mese con successo nei teatri. Aggiornato, con un occhio alle novità della musica e dello
spettacolo: ci piace stare al passo con i tempi. Ovviamente ci sarà tanta comicità e la musica sarà il filo conduttore che ripercorre la nostra storia. Non mancheranno momenti più intimi e seri,
ma è uno spettacolo leggero, coinvolgente e divertente che ci sta dando molte soddisfazioni».
Cosa significa per voi tornare a girare l'Italia e salire sul palco?
«Tornare sui palchi italiani è ciò che desideravamo da tanto tempo. Siamo stai troppo lontani dagli spettacoli dal vivo per via del Covid, ma adesso è davvero una grande gioia tornare ad esibirci
in condizioni “normali”, poter vedere i volti del pubblico, le persone che ridono, è importante che non ci sia la mascherina».
Invece come commentate il successo di "Happy Family", il programma da voi condotto insieme ad Ema Stockholma? Ve lo aspettavate? Come vi trovate a lavorare con Ema?
«Con Ema c’è stata subito intesa, sia personale che artistica. Siamo subito entrati in perfetta sintonia e questo ha fatto si che anche la trasmissione ne beneficiasse. Il lavoro è stato tutto
molto naturale, da cui è nata anche una bellissima amicizia. Noi abbiamo fatto il possibile per creare un programma di valore con dei contenuti divertenti e innovativi, grazie anche ai nostri
autori Walter Santillo e Marco Verdura e a tutta la squadra di Radio 2 e Rai 2. Non ce lo aspettavamo ma è arrivato un grande successo e i meriti vanno condivisi con tutta la squadra di Happy
Family».
Secondo voi un mezzo come la radio cosa ha di magico ancora oggi, rispetto ad altri media?
«Per noi in radio si può sperimentare di più, ci sono più possibilità. In questo caso Radio 2 è il network che da più possibilità per i nuovi talent di fare l’intrattenimento come era un tempo:
il vero varietà adattato al tempo di oggi. Ha qualcosa di magico e ci permette di distinguerci».
Com'è cambiata la vostra vita dalla vittoria di "Tale e Quale Show"?
«La nostra vita è cambiata molto. Carlo Conti, con il Tale e Quale Show ci ha dato una possibilità incredibile e sicuramente anche questo è stato un passaggio che non ci aspettavamo essere così
importante. Sapevamo che la trasmissione ci avrebbe dato grandissima visibilità, ma non fino a questo punto già dalla prima esibizione. È veramente cambiato molto, ed è stato e sta a noi
mantenere la scia, lavorando continuamente e investendo sul nostro lavoro e il nostro spettacolo teatrale ne è un esempio. Noi infatti subito dopo il Tale e Quale Show abbiamo iniziato il tour
teatrale e abbiamo cercato di portare con noi questa esperienza e tutto quello che c’è stato in seguito, e soprattutto nei progetti futuri che abbiamo in programma».
Da ragazzini avreste immaginato di diventare così famosi e amati dal pubblico?
«Sinceramente no! (ridono ndr) È tutto fuori da ogni nostra più rosea aspettativa. Da quando abbiamo iniziato a cantare era chiaramente un sogno e sembrava molto lontano, quasi irrealizzabile, ma
adesso lo stiamo toccando con mano».
Sogni nel cassetto?
«Tanti ne abbiamo realizzati e tanti ce ne sono ancora da fare. Per scaramanzia non diciamo nulla, ma siamo a lavoro per costruire ogni volta un pezzettino di questo sogno e di tanti altri che
abbiamo».
crediti foto: ufficio stampa