di Laura Frigerio
Ci siamo: su Netflix è finalmente disponibile il volume 2 della quarta
stagione di "Stranger Things".
Si tratta degli episodi 8 e 9, scritti e diretti dai Duffer Brothers, che costituiscono l'epico ed emozionante finale di questa stagione della più amata degli
ultimi anni, diventata un cult e non solo per i più giovani.
In questi nuovi episodi abbiamo trovato i nostri protagonisti cresciuti, alle prese con le problematiche adolescenziali, ma soprattutto con una nuova forza malefica che rischia di far sprofondare
Hawkins nell'oscurità.
Per raccontare questo nuovo capitolo della storia si è voluto alzare l'asticella, con più momenti di thriller adrenalinico e sfumature horror, con più effetti speciali avvolgenti e con una
sceneggiatura ricca di intrecci e colpi di scena, in grado di sottolinearne la portata emotiva.
Che dire poi della cura di tutti i particolari che hanno il compito di proiettarci negli anni'80, a partire dalla musica. È innegabile che scelta di "Running Up That
Hill", hit di Kate Bush datata 1985, come "canzone-mantra" della stagione sia stata azzeccata tanto da farla scoprire ai più giovani e riportarla in cima alle
classifiche dopo così tanti anni.
C'è poi il cast, fortissimo, composto da attori navigati ma anche giovani leve diventate star. Parliamo di Winona Ryder, David Harbour, Millie Bobby Brown, Finn Wolfhard, Gaten Matarazzo,
Caleb McLaughlin, Noah Schnapp, Sadie Sink, Natalia Dyer, Charlie Heaton, Joe Keery, Maya Hawke, Priah Ferguson, Brett Gelman, Cara Buono e Matthew Modine.
Intanto si parla già della quinta stagione, che sarà anche l'ultima, per la quale si spera si debba aspettare non troppo tempo.
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