di Laura Frigerio
L'attesa è terminata: la seconda stagione di "Bridgerton" è finalmente disponibile su Netflix. La serie ispirata ai romanzi di Julia Quinn (prodotta da Shonda Rhimes, Betsy Beers e Chris Van Dusen, che è anche l’ideatore e lo
showrunner) si concentra ora su Lord Anthony Bridgerton e la sua ricerca dell'anima gemella.
A interpretare il maggiore della famiglia Bridgerton è sempre Jonathan Bailey.
Nel cast anche Simone Ashley, Charithra Chandran, Nicola Coughlan, Adjoa Andoh, Lorraine Ashbourne, Harriet Cains, Bessie Carter, Shelley Conn, Phoebe Dynevor, Ruth Gemmell, Florence Hunt,
Martins Imhangbe, Claudia Jessie, Calam Lynch, Luke Newton, Golda Rosheuvel, Luke Thompson, Will Tilston, Polly Walker, Rupert Young.
E ricordiamo che, a dare nella versione originale la voce a Lady Whistledown, è la mitica Julie Andrews.
LA TRAMA
Lord Anthony Bridgerton, il maggiore dei fratelli e sorelle Bridgerton nonché visconte, è alla ricerca di una moglie adeguata. Guidato dal suo senso del dovere nel salvaguardare il nome della sua
famiglia, la ricerca di Anthony per una debuttante che incontri i suoi standard impossibili sembra destinata a fallire, finché Kate Sharma e la sua sorella più giovane Edwina non arrivano
dall’India. Quando Anthony inizia a corteggiare Edwina, Kate scopre la vera natura delle sue intenzioni (il vero amore non è in cima alle sue priorità) e decide di fare qualunque cosa in suo
potere per impedire la loro unione. Ma, facendo questo, le schermaglie verbali tra Kate e Anthony non fanno altro che avvicinarli sempre di più, complicando le cose per entrambi. Dall’altra parte
di Grosvenor Square, i Featherington devono dare il benvenuto al nuovo erede nella loro tenuta, mentre Penelope continua a muoversi per l’alta società tenendo nascosto il suo segreto più profondo
dalle persone che le stanno più vicino.
crediti foto: ufficio stampa