di Redazione
Sabato 26 febbraio, per la prima a "Verissimo" (su Canale 5), Robert Pattinson, il protagonista dell’attesissimo film "The Batman", in uscita
nelle sale il 3 marzo: “Il mio entusiasmo è a mille! Sono cresciuto guardando Batman, quando ero piccolo indossavo il suo costume. Non avrei mai immaginato di poter realizzare questo film.
Sono molto fiero del risultato finale”.
A Silvia Toffanin che gli chiede come sia stato indossare i panni del suo supereroe preferito, l’attore confessa: “Quando mi guardavo allo specchio provavo una sensazione
potentissima, dovevo darmi un pizzicotto per capire che non stavo sognando – e prosegue – è stata l’esperienza più incredibile che abbia mai provato in vita mia, nessun ruolo è
paragonabile a questo”.
Durante la pandemia, molti suoi colleghi sono stati costretti a fermarsi, ma l’attore invece ha avuto la possibilità di proseguire: “Ho avuto la fortuna di continuare a lavorare seguendo il
mio sogno. Non mi rendevo conto di quello che stava accadendo in giro perché ero concentrato a lavorare sul film. Quando ho finito le riprese mi sono accorto che il mondo era
cambiato".
Un’esperienza che lo ha trasformato anche nel personale: “Dopo la pandemia sono diventato molto più paziente e ho capito che posso trascorrere anche del tempo da solo”. Pattinson, che
sin dall’adolescenza ha intrapreso la carriera attoriale e che oggi è diventato uno dei personaggi più amati dal cinema mondiale, non ha mai perso la sua timidezza: “Quando avevo vent’anni
sapevo che quello era il lavoro che avrei fatto per il resto della mia vita. Ero timido e lo sono ancora – e conclude – quando cammino per strada cerco di nascondermi perché mi imbarazzo
a parlare con le persone”.
Photo Credit: Warner Bros. Pictures/™ & © DC Comics