di Laura Frigerio
Dall’1 al 5 febbraio si terrà la 72esima edizione del Festival di Sanremo.
Tra i Big in gara ci sarà anche un veterano come Gianni Morandi, che si presenta con “Apri tutte le porte”, una canzone scritta da
Jovanotti e prodotta da Mousse T, celebre grande producer e musicista tedesco di origine turca.
“Sanremo è un palco importante ed è sempre bello tornarci. Sono stato in gara diverse volte (nel 1987 l’ho vinto insieme a Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi), ho partecipato come ospite e sono
stato anche come conduttore. Per me esserci quest'anno significa ributtarmi nella musica dopo tanto tempo. E vi dirò: sono contento di tornare in gara, perché mi dà una scossa, mi emoziona. Non
mi importa come mi classificherò: anche se dovessi arrivare ultimo non ne farò un dramma, sarà solo un episodio della mia carriera” - racconta Gianni Morandi nel corso di
una conferenza stampa via Zoom, a cui ad un certo punto interviene, via FaceTime, anche Jovanotti.
“Io e Gianni ci eravamo già incontrati tante volte e quando ho saputo che non stava bene (in seguito all’incidente che gli ha riportato delle ustioni) l'ho chiamato. Avendolo sentito un po’
giù, ho pensato di mandargli questa canzone che avevo nel cassetto, 'L’allegria', perché pensavo che potesse piacergli. Così è stato e l’abbiamo registrata. Poi quest’estate Gianni mi ha chiamato
dicendomi che voleva andare in gara a Sanremo con un brano mio, così mi sono messa al lavoro. Sono felice che Amadeus l’abbia presa, non era così scontato” - dice.
“Lorenzo ama sperimentare e mi sono affidato a lui. Non volevo presentarmi con qualcosa di tradizionale e mi piaceva l’idea di portare un pezzo divertente e ritmato” -
continua Gianni Morandi - “Spero di trasmettere anche al pubblico il mio entusiasmo”.
Se ha qualche rito scaramantico? “Spero ci sia mia moglie vicino a me, per darmi una spinta a salire sul placo. Lei mi ha aiutato tanto in questo periodo, mi ha fatto anche da
infermiera!”.
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