di Laura Frigerio
Il palinsesto di Rai4 si arricchisce di una nuova imperdibile serie
tv: si tratta di
“Burden of Truth” che vede protagonista
Kristin Kreuk (diventata famosa per titoli come “Smallville” e “Beauty and the Beast”) nei panni di una novella Erin Brockovich, alle prese con il potere delle lobby
farmaceutiche e il razzismo che investe ancora oggi le comunità di nativi americani.
L’appuntamento è dal 16 novembre, alle ore 14.30 (dal lunedì al venerdì).
LA TRAMA
La giovane avvocatessa Joanna Hanley fa ritorno a Millwood, la piccola città nella provincia di Manitoba, Canada occidentale, che le ha dato i natali. Ora Joanna lavora come legale per
un’importante azienda farmaceutica di Toronto, citata in giudizio da un gruppo di donne malate. Ma più va a fondo nel caso, più Joanna si rende conto che i suoi clienti hanno qualcosa di molto
importante da nascondere, che ha radici nella stessa città di Millwood: comincia così a prendere a cuore la causa dei più deboli.
ALTRE CURIOSITA’
“Burden of Truth” è strutturato come un classico thriller procedurale, ma si fa forte di una protagonista determinata che cresce durante il susseguirsi degli episodi, messa di fronte a un
importante bivio che la farà interrogare se seguire la sua ambizione lavorativa o dedicarsi alla causa più giusta.
Oltre a sviluppare il tema delle lobby farmaceutiche, la serie tv esplora anche la vita delle comunità di nativi d’America che popolano il Canada e che ancora oggi sono al centro di
discriminazioni e ingiustizie. Una doppia causa di ordine civile che la serie di Brad Simpson abbraccia con intelligenza e rispetto.
“Burden of Truth”, prodotto dalla stessa Kristin Kreuk, si articola in quattro stagioni ed è stata creata da Brad Simpson, noto per aver contribuito alla sceneggiatura della
serie poliziesca “Rookie Blue”.
Da “Rookie Blue” proviene anche l’attore Peter Mooney, interprete comprimario in “Burden of Truth” nel ruolo dell’avocato Crawford, rappresentate legale delle ragazze malate che
fanno causa al colosso farmaceutico e poi partner di Joanna nella lotta per la giustizia.
crediti foto: ufficio stampa