di Redazione
Da questa domenica 2 maggio, in prima serata su TV8 (e per la prima volta in
chiaro), gli episodi inediti della seconda stagione di “Antonino Chef Academy”.
Chef Antonino Cannavacciuolo torna così a vestire la divisa da professore e mentore per dieci nuovi giovani e talentuosi cuochi Il format, produzione originale Endemol Shine Italy per Sky,
presenta una nuova classe di giovani professionisti (di età compresa tra i 18 e i 23 anni) in gara per conquistare l’ambitissimo posto ai fornelli della celebre cucina di Villa Crespi, ristorante
stellato dello stesso Cannavacciuolo.
Lo chef guiderà il percorso formativo che i dieci affronteranno nel corso delle puntate: un percorso fatto di sfide e prove complesse, tecniche e rigorose, alcune delle quali si terranno anche in
location esterne, in cui dovranno mettere in campo tutte le conoscenze professionali e personali in loro possesso per dimostrare di essere all’altezza della cucina di uno dei ristoranti più
esclusivi d’Italia, Villa Crespi, 2 stelle Michelin, un luogo unico in cui la filosofia dello Chef abbina il territorio piemontese, al cui interno sorge, con quello campano, sua terra natìa: due
culture enogastronomiche che si fondono tra loro in una cucina giovane e solare.
Le prove di Antonino Chef Academy vedranno ogni allievo realizzare dei piatti sulla base di quanto appreso durante le lezioni, quelle di Chef Cannavacciuolo, sempre affiancato dal fedelissimo
sous chef Simone Corbo. Al termine di ogni prova, ai giovani chef verrà assegnato un voto, la cui somma andrà a determinare la classifica finale: colui che avrà totalizzato il voto più basso sarà
costretto ad abbandonare l’accademia.
Il programma è stato realizzato nel pieno rispetto della normativa relativa alle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e delle direttive previste dal Protocollo
condiviso per la tutela dei lavoratori del settore cine-audiovisivo del 07/07/2020.
LE PROVE
Tornano le 3 tipologie di prove sulle quali gli chef in gara dovranno sfidarsi. Al termine, in base alla classifica finale, colui che avrà totalizzato il voto più basso sarà costretto ad
abbandonare l’Accademia.
TECNICHE DI CUCINA: gli studenti dovranno mettere in pratica le tecniche basilari della cucina insegnate da Chef Antonino. Ognuno di loro, alla propria postazione, dovrà
realizzare un piatto in base a quanto appreso dalla lezione. Al termine del tempo a disposizione e dopo l’assaggio di chef Cannavacciuolo, verrà assegnato il voto.
TEST FUORI SEDE: in una location esterna gli sfidanti, suddivisi in piccoli gruppi e alla presenza di dell’ospite che affiancherà chef Cannavacciuolo, dovranno mettere alla prova
le loro abilità professionali. Al termine della prova ogni team riceverà il voto sulla prova.
TEST DI APPROFONDIMENTO: una manche individuale vedrà coinvolti i ragazzi in una sfida sulle nozioni apprese durante la lezione specialistica tenuta da un “professore” ospite.
Gli studenti, sotto la supervisione di Antonino, affronteranno l’ultimo giudizio, che non verrà svelato ma annotato su un registro per arrivare così al verdetto finale.
crediti foto: ufficio stampa