di Laura Frigerio
Ci sono delle storie che vale la pena raccontare, ma anche vedere. Come quella di
“California, Paradiso in fiamme”, documentario diretto da Ron Howard che andrà in onda lunedì 30 novembre alle ore 20.55 su
National Geographic (Sky, 403).
Realizzato dopo un anno di riprese, questo documentario ripercorre i sacrifici di una popolazione che trova la propria strada ridefinendo le priorità sulla salvaguardia dell'ambiente e
rafforzando il suo tessuto sociale. Una comunità che decide di rinascere per inseguire il sogno di ricostruire un nuovo “paradiso”.
I FATTI
La mattina dell'8 novembre 2018, nel nord della California, una scintilla prodotta da una torre di trasmissione, si trasforma rapidamente, grazie anche alla siccità che perdura da tempo, in una
devastante tempesta di fuoco che travolge la cittadina di Paradise. Quando l'incendio viene spento, si contano 85 morti, 50.000 sfollati e il 95% delle strutture distrutte.
Si tratta dell’incendio più letale negli Stati Uniti negli ultimi 100 anni e il peggiore nella storia della California. Senza più un’abitazione e con una città rasa al suolo dalle fiamme, gli
abitanti di Paradise decidono di unire le proprie forze dando vita a una comunità capace di risorgere nelle avversità e trovare in se stessa la forza per affrontare i tanti ostacoli della
ricostruzione.
LA PAROLA AL REGISTA
“Non ci sono dubbi, i cambiamenti climatici hanno contribuito agli incendi che hanno devastato la costa ovest degli Stati Uniti. Dovrebbe suonare per tutti come un campanello d’allarme -
Paradise potrebbe essere la nostra città” - afferma Ron Howard e aggiunge - “Paradise ci ha ricordato come la comunità rappresenti una risorsa e l’unità sia una preziosa
rete di sicurezza emotiva”.
crediti foto: ufficio stampa