di Redazione
Venerdì 20 novembre, alle ore 21.25 su Rete4, nuovo
appuntamento con “Quarto Grado”. Alla conduzione Gianluigi Nuzzi con Alessandra Viero.
Il programma a cura di Siria Magri torna sulla vicenda che vede protagonista Alberto Genovese, arrestato il 7 novembre, a Milano, con l’accusa di violenza sessuale su una 18enne.
L’imprenditore milanese si difende affermando di essere stato sotto l’effetto di droghe e quindi incapace d’intendere e volere. Ma dopo l’accusa della ragazza sono emerse nuove testimonianze di
giovani donne che affermano di essere state molestate dal mago del web. Le indagini proseguono e concentrano soprattutto sui festini, a base di alcol e sostanze, che si tenevano sulla cosiddetta
Terrazza Sentimento.
Al centro della puntata anche il caso di Gianna Del Gaudio, la professoressa di Seriate (Bergamo) uccisa nella notte tra il 26 e il 27 agosto 2016. Per il delitto l’unico
imputato è il marito della donna, Antonio Tizzani. Durante un’udienza del processo, però, la difesa - tramite Giorgio Portera, ex ufficiale del Ris di Parma e ora consulente genetista - si è
giocata la carta del DNA. Secondo Portera, infatti, c’è una forte compatibilità tra il Dna rilevato sul guanto trovato accanto al taglierino del delitto della Del Gaudio e quello individuato sul
volto di Daniela Roveri, la manager uccisa nel suo appartamento a Bergamo il 20 dicembre 2016. Quest’ultimo, un omicidio archiviato senza un colpevole nel 2019.
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