di Laura Frigerio
I telespettatori ormai sono diventati esigenti e non hanno voglia solo di intrattenimento, cinema o serialità, ma anche di divulgazione storico-scientifica. E c’è chi ha avuto il
merito, negli ultimi anni, di renderla pop e alla portata di tutti: parliamo di Roberto Giacobbo, che ci terrà compagnia anche questa estate, con otto appuntamenti in prima
serata su Rete 4 (a partire dal 28 giugno), con il
meglio di “Freedom - Oltre il confine”.
Avremo così modo di rivedere immagini originali e sorprendenti, grandi personaggi, testimoni dei fatti e domande cui dare una risposta, viaggiando sull’imponente track di “Freedom attraverso i
luoghi più importanti dell’Italia e del mondo. Reportage spettacolari, dai colori vividi, curati in ogni aspetto, grazie a tecnologie top di gamma.
“Freedom” è anche inclusione. Grazie alle grafiche Easy Reading, font ad alta leggibilità per aiutare la lettura dei dislessici (700 milioni nel mondo), quale forma di attenzione e rispetto verso
gli spettatori, in particolare i più giovani che vivono questa peculiarità.
Ricordiamo che “Freedom” ha dato vita anche a uno spin-off: il periodico “Freedom Magazine”, testata a cura di Fivestore, la divisione editoriale di Mediaset.
crediti foto: ufficio stampa