di Redazione
Torna su Sky TG24 con il quarto e ultimo episodio “Red Zones”, la prima
docu-serie sulla pandemia, realizzata da Luca Vullo ed Emanuele Galloni, con la regia di Luca Vullo e coprodotta da Ondemotive Productions Ltd & Videoplugger Ltd, in
onda domenica 14 giugno alle 16.30 e alle 21 su Sky TG24.
La serie mostra le “zone rosse” del mondo, attraverso gli occhi di persone comuni e personaggi noti, che raccontano come le loro vite siano state travolte dalla pandemia e dal lockdown. Nel
quarto appuntamento, “Resalio”: La crisi sanitaria ha ‘paralizzato’ la nostra libertà personale e mutato le abitudini di consumo e di vita, facendo emergere ancora di più alcune
fragilità e contraddizioni del sistema economico.
Seppur ancora nell’incertezza, l’Italia della “nuova normalità” si trova a una svolta nella relazione tra economia e società in cui la resilienza rappresenta lo strumento più forte per la
ripartenza. “Red Zones” prova ad immaginare il futuro che ci aspetta, attraverso le testimonianze dirette di chi ha vinto e chi ha perso e soprattutto di chi ora punta tutto
sulla resilienza, per una ripartenza che sia duratura e sostenibile.
Tra gli intervistati autori, sportivi, artisti ed esponenti del mondo del lavoro: tra questi Filippo Inzaghi, Giovanni Soldini, Anna Pettinelli, Danika Mori, Giusy Versace, Milton Fernández,
Daniela Lucangeli. Ma anche lavoratori, manager e protagonisti dei settori più esposti, che accettano nuove sfide e compiono scelte cruciali, nonostante la paura e il clima di incertezza.
Quel lavoro fondamentale per vivere anche quando mette a rischio la salute, come ci ricorda l’attore Michele Riondino, paragonando la situazione attuale a quella dell’Ex Ilva di
Taranto.
Interamente realizzata da casa durante la quarantena, la prima docu-serie italiana sulla pandemia, offre uno sguardo trasversale, che partendo dall’Italia ed estendendosi in altri paesi
europei, passa dai bambini agli anziani, dai volti noti ai personaggi comuni, con l'intento di osservare il fenomeno attraverso gli occhi della gente, intenta a contenere la peggiore crisi
globale degli ultimi tempi. Un’istantanea sulle conseguenze psicologiche ed emotive post-Covid, ma anche una lente d’ingrandimento su come il lockdown abbia ridisegnato le nostre
abitudini: dalla scuola, al divertimento, fino al mondo del lavoro.
crediti foto: ufficio stampa