di Laura Frigerio
Anche voi seguite sui social Francesco Facchinetti e sua moglie Wilma Helena Faissol?
Allora preparatevi a diventare degli addicted di “The Facchinettis”. Ebbene si, l’amatissima famiglia ha deciso per la prima volta di aprire le porte della propria casa, facendo
entrare le telecamere per riprendere e raccontare a 360° la loro vita.
Si tratta della prima serie televisiva italiana firmata Dplay Plus, disponibile in esclusiva
sulla piattaforma streaming pay di Discovery da domenica 12 aprile.
Il primo episodio della serie andrà in onda anche in chiaro su Real Time (canale 31)
domenica 19 aprile alle 21:30.
La vita quotidiana di una famiglia allargata sui generis, abituata alla luci della ribalta e seguitissima sui social, che stavolta è pronta a raccontare le proprie dinamiche senza filtri, tra
eccentricità, crisi di coppia, figli, nonni ingombranti, tata, assistenti personali e altri personaggi decisamente fuori dal comune.
Il docu-reality ruota attorno al rapporto di coppia tra Francesco e Wilma. Lui è l’anima irrequieta dei due, un fiume in piena difficile da arginare. Spesso rinchiuso nel suo coloratissimo studio
pieno di oggetti stralunati e, come un eterno adolescente, indossa tuta d’ordinanza ed è perennemente al telefono. Inoltre, è da poco devoto al veganesimo. Wilma, nell’apparente quiete della loro
casa di Mariano Comense, che grazie all’energia familiare si trasforma in una festosa villa di Beverly Hills, con la sua verve brasiliana, unita al rigore svizzero con cui è cresciuta, riempie le
sue giornate tra la cura dei figli, ricette in cucina che condivide con i suoi follower ma che non sempre vengono apprezzate dai suoi, e il pilates (imperdibili le lezioni fatte a nonno Roby
Facchinetti, ex leader dei Pooh).
Una famiglia popolare ma sempre sopra le righe, dove regnano caos ed allegria, ma che scopriremo anche intensamente normale, con gli alti e i bassi tipici di ogni famiglia. Vedremo nonno Roby,
che prima si prendeva cura di palcoscenici importanti, accudire i suoi nipotini, in una versione baby-sitter che non abbiamo mai visto prima.
crediti foto: ufficio stampa