di Laura Frigerio
Domani, su Real Time (alle ore 21.10), nuovo appuntamento con “Rivelo” condotto da Lorella Boccia.
Ospite sarà la show-girl venezuelana Aida Yespica, che si racconterà senza filtri parlando anche del momento difficile che sta vivendo a causa della lontananza forzata dal
figlio Aron.
“Io e mio figlio non viviamo più assieme; ad agosto ho fatto un viaggio con lui e mi ha detto ‘Mamma voglio venire con te’. Lui ora vive in America.. Io sto in Italia per lavorare e avere una
stabilità economica, che poi è quella che devo dare a mio figlio...”.
La show-girl spiega a Lorella Boccia di avere “un problema con i documenti; il mio passaporto è scaduto. Attualmente è difficile avere un passaporto per via dei problemi che il Venezuela sta
vivendo. Oggi non posso partire per gli Stati Uniti e raggiungere mio figlio, mi viene da piangere... Aron mi chiama e mi dice ‘Vieni? Ci sarai al mio compleanno?’ ed io devo sempre rispondere
‘sto aspettando questo passaporto'. Questo momento lo sto vivendo molto male mi sento impotente…”.
“Ho fatto molti errori nei confronti di mio figlio - prosegue la modella - “nel corso degli anni mi sono accerchiata di persone cattive, mi fido troppo delle persone... ho subito
delle truffe... Ho dovuto lasciarlo a suo padre (l’ex calciatore Matteo Ferrari, ndr) perché era l’unica persona di cui mi fidavo”.
Ha poi parlato del suo rapporto con Claudia Galanti: “era una mia amica poi lei ha deciso di finire la nostra amicizia per via di un momento delicato della sua vita… Io
vivevo dall’altra parte del mondo, sola con mio figlio e non sono potuta partire per sostenerla... mi dispiace tantissimo, lei questa cosa non l’ha capita... Claudia mi manca molto ed io so che
alla fine ci manchiamo… o meglio, da parte mia sì. Ho provato a ricucire la nostra amicizia, ma...”.
A proposito del proprio percorso professionale ammette che in passato “c’è stata una pessima gestione della mia immagine. Ero quasi sempre nuda ed ho fatto 5 calendari...stravenduti, ma mi
pento di averli fatti... Mi dà fastidio di non aver avuto una persona che mi seguisse bene sul lavoro... Sì, ero gestita da Lele Mora...”.
crediti foto: ufficio stampa Real Time