di Laura Frigerio
Siete fan dell’ormai mitico Federico Fashion Style? Allora sappiate che
sta per tornare in tv con la terza stagione de “Il Salone delle Meraviglie”.
Saranno dieci episodi inediti, disponibili in anteprima (dal 17 dicembre) su DPLAY PLUS (la piattaforma OTT pay di
Discovery Italia) e poi (dal 7 gennaio alle ore 22.30) su Real Time (canale 31).
Federico ha conquistato Milano col suo nuovo salone e ha festeggiato oltre dieci anni di carriera nel suo salone di Anzio. Però lui non si ferma mai: in questa nuova stagione, tra nuovi clienti e
sbrilluccicosi eventi mondani, le telecamere seguiranno il suo lavoro nel mondo dello spettacolo, alle prese con nuove acconciature. Naturalmente non trascurerà le clienti di tutti i giorni, alle
quali donerà pieghe perfette e tante coccole di bellezza.
Il negozio di un parrucchiere, infatti, è il luogo perfetto in cui lasciarsi andare, ritrovando un po’ di tempo per sé, affidandosi alle mani sapienti di un professionista per diventare più belle
e anche più felici. Nei suoi saloni questo è doppiamente vero: ha eliminato tutti gli orologi dalle pareti per far dimenticare per qualche ora lo scorrere del tempo e ha fatto sparire anche le
riviste perché all’interno dei suoi saloni succede sempre qualcosa di divertente e stravagante, quasi uno spettacolo nel quale gli attori sono lui, il suo staff e le sue clienti.
Ha poi scelto naturalmente di occuparsi delle sue clienti (che spesso diventano anche sue amiche) a tutto tondo, con due obiettivi: il primo è fare in modo che si rilassino, dimenticando lo
stress della vita “fuori”. Il secondo, naturalmente, è offrire loro un’acconciatura pazzesca!
La terza stagione comincia con Il Salone di Anzio in pieno fermento. Dopo la pausa, infatti, Federico ha deciso di rinnovare tutto: lo staff si è arricchito di nuovi collaboratori, gli arredi
sono cambiati e ovviamente anche gli strumenti da lavoro. Sono nuove le postazioni delle clienti e tutto il settore lavaggi, che presenta nuove caratteristiche mirate al benessere di chi lo usa.
Fra le novità c’è anche un nuovo ufficio, destinato all’amministrazione e al centralino. Purtroppo però il meccanismo va ancora oliato.
crediti foto: ufficio stampa